(Il Fiume Dnepr Al Mattino-Archip Ivanovič Kuindži)
Tu riposi tra cielo e terra,
viaggiando tra popoli e mondi,
silenzioso di tersa bellezza.
"Tu forma silenziosa
come l'eternità
Tormenti e spezzi la nostra ragione"
Ode on a Grecian Urn
John Keats
Io che non so riposare mi chiedo che scopo abbia la bellezza silenziosa che fugge lenta e quieta.
RispondiEliminaIncantevole silenzio...non assenza di suoni ma di parole, che tocca a me pensare.
Tormentato tra il desiderio della sua stessa quiete e il paragone incompiuto tra quell'eterno scorrere e la nostra breve, implacabile irrequietezza.
In realtà subito mi aveva attratto l'immagine del riposare “tra cielo e terra”...
RispondiEliminaUnito come sangue alla carne della terra e rivolto al cielo.
Non potendo fare a meno del sostegno terreno, ma continuando a specchiare le altitudini celesti.
In perenne equilibrio, senza paura o sfiducia.
Potranno mai arrivare a tanto i miei pensieri?