(Odysseus in front of Scylla and Charybdis-Johann Heinrich Füssli)
scogli scoscesi di puro terrore,
rapide che a ogni assalto, con forza,
lavano via la cupa tranquillità.
Lividi che coprono ossa spezzate
e sono l'ombra di cicatrici
sanguinanti dolore e morte
che mai si sono rimarginate.
Ma ti ostini a voler passare,
a continuare la tua ricerca
pur conoscendo il tuo destino.
Così osservo il tuo arrivo
pronta a calare sopra di te,
a spezzare il fato che mi porgi.
C'è una paura che mi insegue alle spalle mentre fuggo il più lontano possibile.
RispondiEliminaE c'è quella come la tua, Scilla, che mi sta di fronte tremenda, e sono io che decido di affrontarla. Perché forse rinunciare al rischio e sottrarmi al pericolo sarebbe un destino anche peggiore, quando la ricerca è tutto quello che sono.