(Les Amants-René Magritte)
Il tuo amore è dolce fiele
sulle mie labbra.
Ora, ogni istante, ogni respiro,
in cui sfiori ciò che sono
tutta mi tendo verso la vita,
io che morte sono.
Così nel mio peccato infinito
sono tua amante mortale
pur nella distanza di questo mondo
che ancora ci separa.
Hai avvelenato il mio nulla
con la tua umanità.
Ogni volta mi stupisci per l'apertura con cui stai davanti a qualcosa
che percepisci ancora come un no.
Ti dici morte, con essa si confonde la vita.
RispondiEliminaE solo un'altra umanità viva ti può strappare dall'apparente verità del tuo nulla, mescolandosi a te...a te, non solo ai tuoi pensieri!
Peccato e apertura lì a contendersi il tuo infinito.