lunedì 29 aprile 2013

Ancora viva


(Danaide-Auguste Rodin)

Schegge, conficcate in profondità
Gocce, limpide di dolore
Io, ancora viva.

1 commento:

  1. in profondità!
    Così se, per compassione, si tentasse di estirparle si rischierebbe di acuire il dolore.
    Sensazione di impotenza! Lacrime che si aggiungono a lacrime.
    L'unica cosa che si può offrire a quell' "io, ancora viva" è amicizia, paziente e disponibile come quella del tempo che è dato gratuitamente.
    Il tempo ferisce, il tempo guarisce, ma c'è.

    RispondiElimina