(Didone costruisce Cartagine-Joseph Mallord William Turner)
Ci sono giorni in cui puoi sentire il respiro del mondo.
Tutto è avvolto nella pace più profonda
Poseidone e Zeus si incontrano in un punto,
Lontanissimo all’orizzonte.
Ade attende con calma Persefone
E anche il suo mondo respira.
Nessun titano all’orizzonte, né negli abissi,
Pronto a balzare sui suoi figli.
E quanto tutto questo stride con me,
Quanto questa pace fa risuonare, ancora più inutili,
Le grida dentro di me.
Vorrei urlare a Gaia di scuotere i suoi figli
Perché solo le loro tempeste sono simili alla mia.
E invece resto così
Calma come questo mare
Limpida come questo cielo
Immobile come questo mondo
Inevitabile come questa morte.
Perché c'è gente che scrive decine di poesie e le pubblica anche, magari stilisticamente perfette...ma non raggiunge un briciolo di questa intensità drammatica che non ti lascia indifferente? Mah!
RispondiEliminaComunque vale quanto detto per "Realtà". E non solo per queste direi.
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