(Bird-Zdzislaw Beksinski)
Qualcosa si accende in te,
il bisogno di afferrare,
di camminare, di volare.
Un pensiero corre veloce,
dalla testa alla bocca,
dalla mano ai tuoi piedi.
Il vento scorre sulla pelle
aprendo la tua mente,
attraversando il corpo.
E nuove ali crescono
fatte di sangue e vita
per portarti nel mondo.
Ecco qualcosa che forse può combattere l'inesorabile e crudele vittoria del "destino" nella precedente poesia, con la bellezza di un volo...
RispondiElimina"Qualcosa si accende in te...bisogno di afferrare..."!!
E' questa la genialità umana: scoprire qualcosa che non pensi, non stabilisci, non programmi tu...accade e basta! E accadendo ti invade come un fremito dalla testa ai piedi, più forte dei pensieri, spingendo i pensieri a guardare...il mondo, a viverlo, ad aprirti alla sua sconfinata realtà.
Così la bocca, le mani, i piedi ti portano a un'intuizione - più che un semplice desiderio o un'idea - un presentimento di vita infinita.