(Angeli E Demoni-M.C. Escher)
Sotto questa realtà,
nascosto alla nostra percezione,
vibra di soffocante attesa
il volto della magia.
La sua energia solitaria
è come il respiro demoniaco
della parte più oscura
della nostra anima.
Vigila nella luce
per mostrare la sua ombra
ma è nella notte
che si accende il suo potere.
La domanda che spesso ci facciamo è: perché c'è il male? E perché il suo potere è tale da far perdere il bene?
RispondiEliminaMa qui la poesia, insieme al dipinto di Escher, ci descrive un fatto: la realtà, e la natura umana in particolare, sono contraddittorie. C'è un potere oscuro che agisce nascosto come quello invece luminoso ma non invadente degli angeli. Ma la scelta di invocare l'uno o l'altro, o di rinunciarvi, non è forse della nostra libertà? (E' come per il dipinto: puoi scegliere se vedere angeli, demoni o entrambi)
Quel potere occulto che impregna (innocuo?) la nostra realtà diventa maligno se cediamo alla tentazione di appropriarcene per diventare simili a dei onnipotenti? Siamo vittime inermi o complici del male? Chi non vorrebbe almeno un po' del potere della magia per governare le sorti sue e degli altri...magari a fin di bene, inizialmente, ma poi?!?