lunedì 27 ottobre 2014

Mot

(Necropoli-Zdzislaw Beksinski)

Danzi nel caos,
traendo respiro dalla morte,
attorcigliandoti ad essa
come edera velenosa
che non porta frutti
ma miasmi.

L'umanità ti teme,
trema al tuo passaggio
e nulla vede di te
se non una promessa,
un'ombra persa
nel tuo regno.

1 commento:

  1. Baal contro Mot...regno della vita contro quello della morte...siccità e fecondità...
    Perché abbiamo sempre avuto il bisogno di imporre nomi e sembianze umane alle forze oscure che governano la vita nostra e del cosmo?
    Forse proprio perché ci turba e sgomenta il non vedere nulla del passaggio terribile di quella promessa che ci spinge nel regno dell'ombra.
    Anche se invincibile il potere oscuro della morte se ha una forma, un nome, un volto ci sembra più vulnerabile. Speriamo che possa essere sconfitto o che possa ascoltare le nostre suppliche...
    C'è più intelligenza umana nella mitologia che in tanto razionalismo rassegnato ad accontentarsi del suo limitato e breve potere, cieco verso il mistero che lo circonda inesorabile...

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