Mot

(Necropoli-Zdzislaw Beksinski)

Danzi nel caos,
traendo respiro dalla morte,
attorcigliandoti ad essa
come edera velenosa
che non porta frutti
ma miasmi.

L'umanità ti teme,
trema al tuo passaggio
e nulla vede di te
se non una promessa,
un'ombra persa
nel tuo regno.

Iride

(Moonrise By The Sea-Caspar David Friedrich)

Le morbide curve di sabbia declinano dolcemente
per infrangersi contro l'immobilità del mare.
Vorrei lasciarmi andare, perdermi in questa realtà,
se tu non mi richiamassi al di qua del mare.

Le tue mani scostano lentamente i miei capelli
così che possa vedere questo mondo nei tuoi occhi.
E tutto assume una sfumatura nuova, preziosa,
ai limiti di un'iride che è riservata a me.

Fili d'anima

(Expansion-Paige Bradley)

Ogni singola linea tracciata su un tuo schizzo o dipinto,
ogni parola pensata, scritta o meno su stracci di carta,
ogni solco in cui la tua mano è passata per dare forma,
è intriso di te, un filo della tua anima intessuto nella tua opera.

C'è in te qualcosa del giorno che ancora sta nascendo

(Daybreak-Maxfield Parrish)

C'è in te qualcosa del giorno che ancora sta nascendo,
nel sorriso che si illumina con tanta naturalezza
quanta è quella del sole che sorge ogni mattina,
nella pelle tinta dei colori dell'ambra baltica
che riflette lo spettro dorato dell'aurora,
nel profumo dolce portato dai tuoi movimenti
fragile nella brezza marina di questa fine estate.
C'è in te qualcosa che fa rinascere il giorno per me.