(After The Pose-Sven Richard Bergh)
Un peso grava
Forte, incessante
E la solitudine è argine
Così che io non rimanga schiacciata.
E tu, noi,
contraddizione,
Soli nella stessa vita
In un sorriso lungo un respiro.
Forte, incessante
E la solitudine è argine
Così che io non rimanga schiacciata.
E tu, noi,
contraddizione,
Soli nella stessa vita
In un sorriso lungo un respiro.
Un peso schiacciante e solitudine per arginarlo. Contraddizione.
RispondiEliminaUn accostamento di parole di ambigua armonia, che svela benissimo la vita ardente che c'è dietro.
Questa è la poesia che mi piace, priva di concetti e piena di vita e della contraddizione che porta con sè essere attratti dalla bellezza e dal dolore che l'accompagna.
E quel sorriso fragile mi è familiare, sembra celare in trasparenza un'esplosione trattenuta di passioni.
Chissa se immagini quanto le tue parole si possano allargare a descrivere anche esperienze non tue!