(Solitaire-Jacub Schikanader)
La sento nel buio
Appena apro gli occhi la mattina.
La senti nell’aria
Quando respiri la primavera, fuori.
La sente nel calore
Se il sole scivola sulla sua pelle.
Allora chiederò a lui,
Così come ora interrogo te:
Solo io percepisco nel cambiamento
Un’immobilità?
Una parte di me divenuta immobile,
Rimasta cieca, morta.