lunedì 5 novembre 2012

Fantasticherie


(Rêverie (Fantasticheria)-Charles Amable Lenoir)

Ti sento accanto a me,
quando il peso dei miei sogni 
mi avvolge e mi culla la sera,
ti sento accanto a me.

E' un ricordo lontano,
il tuo petto, il tuo calore,
il tuo profumo, tutto è familiare eppure 
è un ricordo lontano.

Ogni notte tu mi culli,
io mi avvolgo in un ricordo
che diventa realtà, onirica.
Ogni notte tu mi culli, inconsapevole.

3 commenti:

  1. Inconsapevole! Non è un'aggiunta irrilevante o estetica. Spiega tutta l'ineffabilità in cui si cela ostinatamente quanto spesso abbiamo di più caro o quantomeno insistentemente aggrappato ai nostri intimi pensieri.

    Non posso non leggerla legata a IMMORTALITA'

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  2. E' molto legata a Immortalità, ma ha sicuramente le sue radici in Mente...

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  3. Sì, vedo. Immortalità poi ha aggiunto il desiderio/speranza di colmare quell'inconsapevolezza...e fa pensare che qualcuno possa a sua volta voler colmare la tua (nostra) inconsapevolezza.

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