lunedì 16 maggio 2016

Caino

(Cain And Abel-Gustave Dorè)

Potresti guardare nei miei occhi
potresti osservare il mio riflesso
nel più limpido specchio d'acqua
e ancora non vedresti cosa nascondo.

L'anima antica che corrode lo sguardo
nero come pece che taglia l'abisso
L'essenza velenosa che non brucia
solo perché nulla è più vivo.


1 commento:


  1. Esserci in qualche modo, con almeno uno spiraglio di coscienza...ma tutt'intorno solo assenza, vita corrotta dal potere della morte...un vuoto nero e peggiore di qualunque sofferenza...
    Il male è sempre più antico di noi. E ci guarda prima che noi guardiamo lui.

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