(Self Portrait With Love Letters-Jamie Poole)
Eri così dentro i personaggi,
soffiando parte di te in ognuno di essi,
un respiro dopo l'altro, oltre la parola stessa
Come se ci camminassi intorno,
tra i due spiriti di quell'unico uomo
spingendo il suo corpo sul palco reale della mente
E li forgiassi o dipingessi,
con forza e mano ferma, delineandoli
e fondendone la materia, piegandoli al tuo progetto.
E' stato proprio bello da vedere,
come un'aurora che crei essa stessa il mondo
su cui sorge, in uno sguardo che dà nuova vita.
Neanche l'aurora con la sua ineguagliabile bellezza ha il potere tutto umano di imitare l'impeto creativo. Non di imitare, raffigurarandola, la realtà ma proprio la sua creazione...facendola sorgere dal nulla secondo un progetto un'immaginazione...per poterla guardare...viva e libera.
RispondiEliminaMa è un dono che non tutti sanno usare.