lunedì 10 giugno 2013

Pelle

(Spirals-M.C. Escher)

Se le mie parole scorrono sulla tua pelle
così come le tue accarezzano la mia,
Se la mia voce risuona timorosa ma salda
così come la tua, calda nel tremore,

Se il tuo sguardo indugia sul mio volto
così come il mio cerca un tuo sorriso,
Se il mio respiro è per te porto sicuro
così come il tuo mi dà la pace,

Allora so di non dover aggiungere nulla
perché scorro sotto la tua pelle
come sangue ormai tuo.

1 commento:

  1. "Pelle: dove lo sguardo si unisce al tatto. Confine tra interno ed esterno, tra nascosto e visibile, tra corpo-materia e forma-bellezza dell'anima. Come tra il pensare e il dire, tra il sapere e il rivelare.
    Ma è lì che l’invisibile, come togliendo il segreto, segna di sé aspetti e forme per chi vuole e sa leggerli."

    RispondiElimina